Gli ultimi 5 anni sono stati i più caldi dal 1880, un record registrato dalla Nasa e dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) negli ultimi 140 anni, cioè da quando si fanno le rilevazioni delle temperature. Nel comunicarlo, le due agenzie rilevano che il 2019 si è piazzato al secondo posto dopo il 2016 per record di temperatura terrestre, confermando il trend del riscaldamento a lungo termine del pianeta.
Il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) Petteri Taalas afferma che “con le attuali emissioni di gas serra siamo diretti verso un aumento della temperatura dai 3 ai 5 gradi entro la fine del secolo“.
Utilizzando modelli climatici e analisi statistiche dei dati della temperatura globale, gli scienziati hanno concluso che questo aumento è stato provocato principalmente dall’aumento delle emissioni nell’atmosfera di anidride carbonica e altri gas serra prodotti dalle attività umane.
L’ultimo rapporto annuale dell’Enea ha evidenziato una situazione in cui gli interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia possono garantire oltre il 45% della riduzione dei gas serra prevista in Italia per il 2020. Si tratta di un ammontare decisamente superiore a quanto previsto dal ricorso alle fonti rinnovabili (22,4%).
L’efficienza energetica, sottolinea l’Enea, è in grado di favorire una maggiore riduzione della Co2 anche perché in grado di dispiegare i suoi effetti sul breve periodo.
La cogenerazione si colloca tra le migliori tecnologie impiegate per il miglioramento dell’efficienza energetica.